(18-22 36-48 62-69) medi Bayreuth: Mika 13, Thomas 17, Wenzl n.e. Stockton 7, Doreth, Seiferth 14, Wachalski n.e. Hrovat 12, Meisner 4, Raivio, Brooks 16, Krug n.e. All. Korner. Segafredo Virtus Bologna: Punter 22, Martin 8, Moreira 6, Pajola 2, Taylor 17, Baldi Rossi 6, Cappelletti 6, Kravic 1, Aradori 2, Berti n.e. M’Baye 15, Qvale 8. All. Sacripanti.
Quarta vittoria esterna, passaggio del turno praticamente centrato e grossa ipoteca sul primo posto, trasferta molto positiva per la Virtus alla quinta vittoria consecutiva. Vince comandando 40 su 40, Bayreuth non sarà l’avversario più tosto d’Europa ma rimane un segnale importante di squadra che prende fiducia ruotando al meglio tutti gli effettivi nascondendo l’assenza di Cournooh con buone prove dei “cinni”, Cappelletti e Pajola.
Ovvio che la partita l’indirizzino altri, Taylor a lungo, M’Baye con lampi in momenti importanti e Punter tornato sui livelli di inizio anno, ma il ritorno sarà dolce confortato ancora una volta da un’ottima media dall’arco frutto di triple ben prese e conduzione tattica sempre col pallino in mano.
Si è vista la rotazione dei 3 centri con risultati diversi, anche oggi la presenza di Moreira ha dato frutti alla squadra, un inserimento che procede spedito e permette pure qualche sperimentazione. Il periodo buio pare alle spalle, la prossima partita con Trieste uno spartiacque per allontanare le contendenti per i playoff.