(18-26 24-46 44-60) Virtus Bologna: Punter 17, Martin 12, Moreira, Pajola, Taylor 16, Baldi Rossi, Cappelletti, Kravic, Aradori 1, Berti n.e. M’Baye 11, Qvale 13. All. Sacripanti. Besiktas : Pressey 17, Veyseloglu 4, Al n.e. Taskiran n.e. Benzing 12, Cantekin 2, Yldizli 1, Gibson 12, Mutaf n.e. Sipahi, Buva 9, Rich 18. All. Ivanovic.
Nevica a Bologna, ma il gelo a lungo permane anche all’interno del PalaDozza, la Virtus è sotto più volte fino a 22, in un primo tempo degli orrori e solo 24 punti a referto. Ci prova nel secondo tempo, con tanta foga e non tanta precisione, non ci riesce anche se arriva a -1 e ha il tiro della vittoria, sbagliato in totale solitudine da Punter.
A lungo impresentabile, con nemesi finale in una partita dove è successo di tutto, Virtus condizionata da un tiro dall’arco che ha visto rigettati i primi 17 tentativi, permettendo alla difesa ospite di chiudere, questo ha ulteriormente confuso le già poche idee di partenza.
Sconfitta che non pregiudica il raggiungimento del primo posto, tutto sommato lascia sì l’amaro in bocca ma dopo una rimonta tale non avrà scorie negative nelle teste, anche se oggi qualche giocatore esce male dalla partita, Aradori da zero assoluto e Kravic appena messo e richiamato molto presto, come Moreira, pure lui dopo la prima non brillante apparizione non ha avuto la possibilità di rifarsi.